l' associazione

Il principale scopo dell’associazione MRUV (Multipurpose research universities vessels) vede il suo focus nella creazione di un network europeo tra Università, Enti di ricerca ed imprese, nonchè la costruzione di strumenti (mezzi e strutture) da essi utilizzabili per lo svolgimento, la promozione e la valorizzazione di ricerche scientifiche nell’ambito marittimo e subacqueo; ricerche che permettano l’integrazione tra il mondo accademico ed industriale, favorendo il trasferimento di tecnologie e conoscenze a vantaggio della società.


L’associazione svolgerà quant’altro necessario per il raggiungimento di tale scopo, come:

• Stipulare accordi per la partecipazione al network, alle attività di ricerca e all’accesso – ove necessario – a finanziamenti pubblici e privati, fornendo tutte le garanzie che saranno richieste.

• Svolgere attività di raccolta fondi che permettano il finanziamento delle attività operative dell’associazione.

• Svolgere attività di divulgazione dei risultati scientifici ottenuti dalle campagne di ricerca con il fine di incentivare lo sviluppo di una sensibilità collettiva su tematiche quali: gli effetti del cambiamento climatico, la salute dell’ecosistema marino, l’impatto delle diverse attività economiche sulla biodiversità dei mari e la tutela del patrimonio archeologico-subacqueo.

Nel Concreto ?

L’ufficiale costituzione dell’associazione rappresenta l’inizio di un viaggio dall’ambiziosa destinazione, verso cui tutti i membri del team hanno deciso di imbarcarsi, con la determinazione e il desiderio di contribuire in prima persona a  creare un futuro diverso.

Un futuro che oggi spaventa e che ha portato nel 2015 i governi di 193 paesi membri dell’ONU a mobilitarsi, sottoscrivendo un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità: L’Agenda 2030 per lo sviluppo Sostenibile.

Oggi più che mai ci rendiamo conto della nostra vulnerabilità e di quanto il nostro benessere dipenda dall’equilibrio degli ecosistemi in cui viviamo.

La costante degradazione dell’ecosistema marino, l’inquinamento dei mari, la perdita di biodiversità sono sempre più evidenti e le loro conseguenze più preoccupanti.

Per questo oggi stiamo cercando di costruire un network europeo di Università, Centri di Ricerca e Imprese, che, credendo nell’importanza della ricerca scientifica e della collaborazione internazionale, potranno permetterci di concretizzare questo progetto e aver l’appoggio necessario per richiedere i fondi per realizzarlo.

l' associazione

Il principale scopo dell’associazione MRUV (Multipurpose research universities vessels) vede il suo focus nella creazione di un network europeo tra Università, Enti di ricerca ed imprese, nonchè la costruzione di strumenti (mezzi e strutture) da essi utilizzabili per lo svolgimento, la promozione e la valorizzazione di ricerche scientifiche nell’ambito marittimo e subacqueo; ricerche che permettano l’integrazione tra il mondo accademico ed industriale, favorendo il trasferimento di tecnologie e conoscenze a vantaggio della società.


L’associazione svolgerà quant’altro necessario per il raggiungimento di tale scopo, come:

• Stipulare accordi per la partecipazione al network, alle attività di ricerca e all’accesso – ove necessario – a finanziamenti pubblici e privati, fornendo tutte le garanzie che saranno richieste.

• Svolgere attività di raccolta fondi che permettano il finanziamento delle attività operative dell’associazione.

• Svolgere attività di divulgazione dei risultati scientifici ottenuti dalle campagne di ricerca con il fine di incentivare lo sviluppo di una sensibilità collettiva su tematiche quali: gli effetti del cambiamento climatico, la salute dell’ecosistema marino, l’impatto delle diverse attività economiche sulla biodiversità dei mari e la tutela del patrimonio archeologico-subacqueo.

Nel Concreto ?

L’ufficiale costituzione della nostra associazione rappresenta l’inizio di un viaggio dall’ambiziosa destinazione, verso cui tutti i membri del team hanno deciso di imbarcarsi, con la determinazione e il desiderio di contribuire in prima persona a  creare un futuro diverso.

Un futuro che oggi spaventa e che ha portato nel 2015 i governi di 193 paesi membri dell’ONU a mobilitarsi, sottoscrivendo un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità: L’Agenda 2030 per lo sviluppo Sostenibile.

Oggi più che mai ci rendiamo conto della nostra vulnerabilità e di quanto il nostro benessere dipenda dall’equilibrio degli ecosistemi in cui viviamo.

La costante degradazione dell’ecosistema marino, l’inquinamento dei mari, la perdita di biodiversità sono sempre più evidenti e le loro conseguenze più preoccupanti.

Per questo oggi stiamo cercando di costruire un network europeo di Università, Centri di Ricerca e Imprese, che, credendo nell’importanza della ricerca scientifica e della collaborazione internazionale, potranno permetterci di concretizzare questo progetto e aver l’appoggio necessario per richiedere i fondi per realizzarlo.


Il principale sforzo del progetto sarà indirizzato verso la realizzazione di una grande nave da ricerca multiruolo a propulsione ibrida (Gas, Idrogeno, batterie), di base a Venezia. Questa nave si configurerà come un innovativo strumento di indagine scientifica a gestione italiana e partecipazione europea. Oltre alla propulsione ibrida, la seconda grande peculiarità di questa nave sarà l’esteso impiego del modular design, così che possa configurarsi come uno strumento altamente polivalente, efficace e resiliente

La progettazione e conseguente costruzione di un headquarters sarà indispensabile per permettere la direzione logistico-organizzativa delle missioni di ricerca, fornire assistenza tecnico-specialistica e dotare il personale scientifico a terra di uffici, aule e laboratori.


Pur configurandosi come una nave multiruolo i suoi principali focus di ricerca saranno: lo studio del cambiamento climatico, la salvaguardia dell’ecosistema marino, la mappatura geologica dei fondali e la ricerca archeologica subacquea; il suo areale d’azione sarà principalmente il bacino del mediterraneo. Il progetto si inserirà all’interno del framework promosso dall’Unione Europea che vede il rafforzamento della ricerca come elemento chiave per la realizzazione di molteplici obiettivi di sviluppo sostenibile


La preliminare fondazione di un network, e conseguentemente di un consorzio a direzione indipendente, formati da università, enti ed aziende europee, favorirà una gestione reattiva alla programmazione, trasparente nella pianificazione e risoluta nella scelta delle priorità.

LA NAVE

Il principale sforzo del progetto sarà indirizzato verso la realizzazione di una grande nave da ricerca multiruolo a propulsione ibrida, di base a Venezia. Questa nave si configurerà come un innovativo strumento di indagine scientifica a gestione italiana e partecipazione europea.

Oltre alla propulsione ibrida, la seconda grande peculiarità di questa nave sarà l’esteso impiego del modular design, così che possa configurarsi come uno strumento altamente polivalente, efficace e resiliente

Pur configurandosi come una nave multiruolo i suoi principali focus di ricerca saranno: lo studio del cambiamento climatico, la salvaguardia dell’ecosistema marino, la mappatura geologica dei fondali e la ricerca archeologica subacquea; il suo areale d’azione sarà principalmente il bacino del mediterraneo.

Il progetto si inserirà all’interno del framework promosso dall’Unione Europea che vede il rafforzamento della ricerca come elemento chiave per la realizzazione di molteplici obiettivi di sviluppo sostenibile

L'HEADQUARTERS

La progettazione e conseguente costruzione di un headquarters sarà indispensabile per permettere la direzione logistico-organizzativa delle missioni di ricerca, fornire assistenza tecnico-specialistica e dotare il personale scientifico a terra di uffici, aule e laboratori.

IL NETWORK

La preliminare fondazione di un network, e conseguentemente di un consorzio a direzione indipendente, formati da università, enti ed aziende europee, favorirà una gestione reattiva alla programmazione, trasparente nella pianificazione e risoluta nella scelta delle priorità.

VISIONE

Creare un sapere scientifico universale per monitorare, proteggere e valorizzare l’ecosistema marino mediterraneo nel suo complesso, che include oltre alla biodiversità le sue risorse naturali e il patrimonio culturale ivi sommerso.

  • La ricerca è lo strumento chiave per la costruzione di un sapere che possa portare alla consapevolezza e all’azione. Un’azione che dia un concreto contributo al mantenimento dell’equilibrio dell’ecosistema marino e alla mitigazione del cambiamento climatico.

MISSIONE

Progettare, costruire e strutturare organizzativamente la più resiliente e tecnologicamente avanzata nave da ricerca multiruolo mai concepita in Europa.

Incentivare la collaborazione tra governi, enti pubblici e privati per la creazione di soluzioni comuni a problemi universali, promuovendo la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica.

Divulgare i risultati della ricerca scientifica al fine sensibilizzare la comunità, stimolando il raggiungimento della consapevolezza necessaria per l’attuazione di un radicale cambiamento culturale.

VISIONE

Creare un sapere scientifico universale per monitorare, proteggere e valorizzare l’ecosistema marino mediterraneo nel suo complesso, che include oltre alla biodiversità le sue risorse naturali e il patrimonio culturale ivi sommerso.

  • La ricerca è lo strumento chiave per la costruzione di un sapere che possa portare alla consapevolezza e all’azione. Un’azione che dia un concreto contributo al mantenimento dell’equilibrio dell’ecosistema marino e alla mitigazione del cambiamento climatico.

MISSIONE

Progettare, costruire e strutturare organizzativamente la più resiliente e tecnologicamente avanzata nave da ricerca multiruolo mai concepita in Europa.

Incentivare la collaborazione tra governi, enti pubblici e privati per la creazione di soluzioni comuni a problemi universali, promuovendo la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica.

Divulgare i risultati della ricerca scientifica al fine sensibilizzare la comunità, stimolando il raggiungimento della consapevolezza necessaria per l’attuazione di un radicale cambiamento culturale.

VALORI

INNOVAZIONE E TENDENZA AL MIGLIORAMENTO

  • Crediamo che la ricerca sia il mezzo indispensabile per innescare un processo di distruzione creativa, le cui radici affondano nell’innovazione e nella tendenza al miglioramento.

INCLUSIONE E CONTAMINAZIONE CULTURALE

  • Crediamo che la contaminazione tra differenti percezioni, attitudini e culture sia un valore inestimabile ed essenziale per permetterci di raggiungere risultati ambiziosi.

VALORI

INNOVAZIONE E TENDENZA AL MIGLIORAMENTO

  • Crediamo che la ricerca sia il mezzo indispensabile per innescare un processo di distruzione creativa, le cui radici affondano nell’innovazione e nella tendenza al miglioramento.

INCLUSIONE E CONTAMINAZIONE CULTURALE

  • Crediamo che la contaminazione tra differenti percezioni, attitudini e culture sia un valore inestimabile ed essenziale per permetterci di raggiungere risultati ambiziosi.
  • Crediamo, inoltre, che l’unica strada sia quella che garantisce lo sviluppo nel rispetto dei principi di sostenibilità.

Per questo, il progetto si inserisce all’interno del framework promosso dall’ Unione Europea, che vede il rafforzamento della ricerca come elemento chiave per la realizzazione di molteplici obiettivi di sviluppo sostenibile, facenti parte di Agenda 2030.

Da qui l’idea di adottare i Sustainable Development Goals come “valori” comprimari al perseguimento della nostra Vision.

  • Crediamo, inoltre, che l’unica strada sia quella che garantisce lo sviluppo nel rispetto dei principi di sostenibilità.

Per questo, il progetto si inserisce all’interno del framework promosso dall’ Unione Europea, che vede il rafforzamento della ricerca come elemento chiave per la realizzazione di molteplici obiettivi di sviluppo sostenibile, facenti parte di Agenda 2030.

Da qui l’idea di adottare i Sustainable Development Goals come “valori” comprimari al perseguimento della nostra Vision.

9.5 – Potenziare la ricerca scientifica […] anche incoraggiando, entro il 2030, l’innovazione e aumentando in modo sostanziale il numero dei lavoratori dei settori ricerca e sviluppo ogni milione di persone e la spesa pubblica e privata per ricerca e sviluppo.

13.3 – Migliorare l’istruzione, la sensibilizzione e la capacità umana e istituzionale per quanto riguarda la mitigazione del cambiamento climatico, l’adattamento, la riduzione dell’impatto e l’allerta tempestiva.

14.3 – Ridurre al minimo e affrontare gli effetti dell’acidificazione degli oceani, anche attraverso una maggiore collaborazione scientifica su tutti i livelli.

14.a – Aumentare la conoscenza scientifica, sviluppare la capacità di ricerca e di trasmissione della tecnologia marina, tenendo in considerazione i criteri e le linee guida della Commissione Oceanografica Intergovernativa sul Trasferimento di Tecnologia Marina con lo scopo di migliorare la salute dell’oceano e di aumentare il contributo della biodiversità marina […]

17.16 – Migliorare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile, integrato da partenariati multilaterali che mobilitino e condividano le conoscenze, le competenze, le tecnologie e le risorse finanziarie, per sostenere il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile in tutti i paesi, in particolare i paesi in via di sviluppo.

17.17 – Incoraggiare e promuovere partnership efficaci nel settore pubblico, tra pubblico e privato e nella società civile basandosi sull’esperienza delle partnership e sulla loro capacità di trovare risorse.

9.5 – Potenziare la ricerca scientifica […] anche incoraggiando, entro il 2030, l’innovazione e aumentando in modo sostanziale il numero dei lavoratori dei settori ricerca e sviluppo ogni milione di persone e la spesa pubblica e privata per ricerca e sviluppo.

13.3 – Migliorare l’istruzione, la sensibilizzione e la capacità umana e istituzionale per quanto riguarda la mitigazione del cambiamento climatico, l’adattamento, la riduzione dell’impatto e l’allerta tempestiva.

14.3 – Ridurre al minimo e affrontare gli effetti dell’acidificazione degli oceani, anche attraverso una maggiore collaborazione scientifica su tutti i livelli.

14.a – Aumentare la conoscenza scientifica, sviluppare la capacità di ricerca e di trasmissione della tecnologia marina, tenendo in considerazione i criteri e le linee guida della Commissione Oceanografica Intergovernativa sul Trasferimento di Tecnologia Marina con lo scopo di migliorare la salute dell’oceano e di aumentare il contributo della biodiversità marina […]

17.16 – Migliorare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile, integrato da partenariati multilaterali che mobilitino e condividano le conoscenze, le competenze, le tecnologie e le risorse finanziarie, per sostenere il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile in tutti i paesi, in particolare i paesi in via di sviluppo.

17.17 – Incoraggiare e promuovere partnership efficaci nel settore pubblico, tra pubblico e privato e nella società civile basandosi sull’esperienza delle partnership e sulla loro capacità di trovare risorse.