LA NAVE

Caratterstiche Generali

Tipo: MRV (Multipurpose Research Vessel)

Classe: Regional (classificazione European Research Vessels Infobase)

Fonti energetiche: LNG (Gas Naturale Liquefatto), Batterie Li-ion.

Predisposizione all’utilizzo di H2 (idrogeno) tramite Fuel-cells.

PROFILI MISSIONE PRINCIPALI:

Ecosistemi e Pesca, Oceanografia, Geofisica, Archeologia Marittima e Subacquea

Dati Tecnici

Lunghezza:

Larghezza:

Dislocamento:

LNG imbracato:

Batterie Li-Ion:

0
0
0
0
0

m

m


m3

kW

Potenza installata:

Velocità di crocera:

Velocità massima:

Autonomia (a 14 kN):

Autonomia (a ? kN):

0
0
0
0
0

kW

Kn

Kn



gg. (ca.)

gg. (ca.)

LA NAVE

Caratterstiche Generali

Tipo: MRV (Multipurpose Research Vessel)

Classe: Regional (classificazione European Research Vessels Infobase)

Fonti energetiche: LNG (Gas Naturale Liquefatto), Batterie Li-ion.

Predisposizione all’utilizzo di H2 (idrogeno) tramite Fuel-cells.

PROFILI MISSIONE PRINCIPALI:

Ecosistemi e Pesca, Oceanografia, Geofisica, Archeologia Marittima e Subacquea

Dati Tecnici

Lunghezza:

Larghezza:

Dislocamento:

0
0
0

m

m


Potenza installata:

Vel. di crocera:

Vel. massima:

Autonomia (a 14 kN):

 

0
0
0
0

kW

Kn

Kn

gg.

Capacità Alloggiamento

Personale scientifico:

0

Personale tecnico:

0

Cabine:

0

Dotazioni per l'Equipaggio


Ospedale

(sup. 80 m²)

Locale Polivalente

(sup. 40 m²)


Camera Iperbarica

(max. 10 posti)

Lavanderia Comune

(sup. 80m²)


Mensa Vegetariana

(sup. 90 m², max 80 posti)

Palestra e Sauna

(sup. 80m²)


Spogliatoi Dedicati

(sup. 40m²)

Zone Relax

(sup. 16 m²)

Dotazioni Tecniche


Elisuperficie

(sup. 400 m², Touch and go)


Auditorium

(sup. 100 m², max. 60 posti)


Loc. Tec. Video Making

(sup. 30 m²)


Spazi Espositivi

(sup.  ca. 50 m²)

Dotazioni Scientifiche e Logistiche

6 Alloggi per Container tech.

(+ 2 extra allogg.)

Stiva per Campioni

(vol. ca. 1000 m3)

Laboratorio Umido

(sup. 150 m²)

  • Banchi da lavoro
  • Strumentazioni specialistiche
  • Accesso all’area tecnica del ponte di poppa

Laboratorio Asciutto

(sup. 220 m²)

  • Interni in acciaio Inox
  • Prese e scarico per acqua dolce e salata
  • Accesso diretto all’area tecnica del ponte di poppa con montacarichi

Gru Leggera Telescopica

(max. 10 t)

Carro Ponte

(max. 50 t)

innovazione e resilienza

innovazione e resilienza

RICERCA PLURIDISPLINARE D’IMPATTO

Istituire una struttura che possa rivoluzionare interi ambiti di ricerca, grazie alla sua altissima predisposizione alla pluridisciplinarità, al suo corpo di ricerca internazionale ed al suo focus d’azione su temi d’impatto globale. 

  • Unire in un’unica struttura strumenti, professionalità e personalità di così alto profilo incrementerebbe oltremodo la possibilità di sperimentare ed indagare campi e applicazioni strumentali ancora inesplorati.

DESIGN INNOVATIVO E POLIFUNZIONALE

Progettare tramite un’innovativa concezione degli spazi per rendere l’intera struttura altamente polifunzionale, predisposta a correzioni com’anche alla futura implementazione strumentale e tecnologica.

  • Secondo la classificazione dalla FOFC (Federal Oceanographic Fleet Coordination) questa nave sarebbe identificabile come un’unione delle categorie MPR (Multipurpose Research Vessel) che MPS (Multipurpose Survey Vessel).

  • I suoi principali focus di ricerca saranno: lo studio del cambiamento climatico, il monitoraggio dell’ecosistema marino, la mappatura geologica dei fondali e la ricerca archeologica subacquea. 

CONTROLLO AUTOMATIZZATO

Automatizzare gran parte dei processi di manovra e navigazione per creare una ambiente di lavoro più sicuro ed economico tramite la possibilità di riduzione del personale non scientifico.

Secondo quanto stabilito dall’IMO (International Maritime Organization) questa nave rientrerà nella categoria MASS (Maritime Autonomous Surface Ship) soddisfacendo i requisiti di grado 1 o – se possibile – di grado 2.

  • Grado 1: La nave è gestita dalla crew ma alcune operazioni sono totalmente automatizzate e non supervisionate.
  • Grado 2: La nave è controllata e gestita a distanza, la crew è disponibile a prendere il controllo in caso di necessità.

tecnologia e sostenibilità

tecnologia e sostenibilità

CUORE IBRIDO

Impiegare propellenti alternativi e sistemi di stoccaggio energetico (Gas e/o H2 e batterie Li-Ion.) a motori molto efficienti, per mirare a diminuire le emissioni di gas climalteranti come la CO2.

  •  Il combustibile principale sarà il GNL (Gas). L’utilizzo di GNL in un motore ad alta efficienza, rispetto ad un motore a due tempi che utilizzi MDO (Marine Diesel Oil) può arrivare ad abbattere di ca. il 20% le emissioni di CO2.
  • Il combustibile secondario (nonché futuro comprimario) sarà l’H2 (Idrogeno). La possibilità futura di utilizzare esclusivamente Fuel cells, potrebbe arrivare ad abbattere le emissioni di CO2 del 95%.
  • Una terza sorgente energetica sarà fornita da batterie Li-Ion. La presenza di batterie sarà necessaria all’ausilio di strumenti sonici molto sensibili, in quanto permettono la “navigazione silenziosa”.

SOSTENIBILITÀ “STRUTTURALE”

Esigere particolare attenzione non solo all’utilizzo di materiali altamente innovativi ed eco-sostenibili ma anche alla valutazione del “sistema nautico” intutto il suo complesso.

  •  Ricercare l’ottimizzazione dei processi progettuali, delle catene di fornitura produttivo-industriali e dei materiali, in relazione ai principi di sostenibilità ambientale ed economica.

  • Ricercare l’ottimizzazione di usabilità ed accessibilità degli spazi, dei servizi e dei sistemi, per ottenere un ambiente organico volto all’efficienza.

DRONI E VEICOLI AUTONOMI

Utilizzare intensamente droni e veicoli autonomi permetterà di ampliare sensibilmente le opportunità di ricerca, data la possibilità di operare e raccogliere grandi moli di dati autonomamente e/o in luoghi estremi.

  • L’utilizzo di droni radioguidati attivi sopra la superficie permetterà di fare avvistamenti e raccogliere dati fisico- chimici di carattere eterogeneo com’anche operare mappature (magnetometriche e fotografiche) in acque basse litoranee e/o lagunari.

  • Inoltre, l’utilizzo di mezzi sottomarini, sia filoguidati come i ROV (Remotely Operated Vehicle) o completamente autonomi come gli AUV (Autonomous underwater vehicle), permetterà di operare a grandi profondità. Questi  Veicoli, sono in grado di effettuare le più disparate analisi chimico-fisiche, produrre mappature soniche e fotogrammetriche, nonchè raccogliere campioni.

Didattica e valorizzazione

Didattica e valorizzazione

DIDATTICA DI ALTO PROFILO

Plasmare un nuovo modo di fare didattica, partecipato, inclusivo e stimolante, massimizzando l’efficienza della formazione tramite l’instaurazione di un feedback positivo tra ricercatori e studenti.

  • La partecipazione attiva, degli studenti, nella didattica è importante per creare una situazione dinamica di scambio in cui gli studenti, invece di apprendere passivamente, accettano la sfida di mettersi alla prova. Per fare ciò si sceglie di adottare metodi didattici anche non tradizionali, calibrati in base allo specifico target di studenti.

  • L’instaurazione di un feedback positivo è importante nel processo di apprendimento poiché implica uno scambio continuo tra insegnante e studente, generando un valore aggiunto per entrambi.

SPAZIO ESPOSITIVO ED EVENTI

Concedere e promuovere l’utilizzo degli spazi anche per l’istituzione di temporanee esposizioni artistiche e museali così come per l’organizzazione digrandi eventi istituzionali, scientifici e culturali.

  • Nei periodi in cui la nave sarà attraccata, alcuni dei suoi spazi potranno essere utilizzati per l’istituzione temporanea di esposizioni artistiche e museali incentrate sulla protezione della biodiversità marina, delle risorse naturali e del patrimonio culturale sommerso. Inoltre, potranno essere ospitati eventi scientifici, culturali e istituzionali grazie alla presenza di un auditorium.

CONTENUTI DIVULGATIVI

Realizzare in maniera sistematica prodotti audio-visivi, fisici e testuali per condividere con il pubblico esterno le sfide affrontate ed i risultati ottenuti, promuovendo un’informazione sicura su scienza e cultura.

  • La realizzazione di prodotti audio-visivi, oltre che fisici e testuali di divulgazione, avrà lo scopo di rendere accessibili le informazioni, oltre che certificare l’affidabilità delle fonti per assicurare un’accurata trasmissione del sapere.

     

  • La sistematicità della divulgazione è necessaria per aumentare il coinvolgimento del pubblico e garantire una continuità narrativa, funzionale a fornire una visione ampia e completa della situazione odierna e delle sfide che si dovranno affrontare in futuro.

Fasi Progettuali e Stato di Avanzamento

Prog. Ingegneristica Preliminare

Collaborazione iniziata nel maggio 2021 per intermediazione di Fincantieri Spa

Stato di avanzamento

L’obiettivo della collaborazione ha visto la stesura di alcuni elaborati progettuali, sottoforma di tesi di laurea magistrale. Così da poter strutturare i principali aspetti ingegneristici della nave:

APPLICAZIONI DI PROTOTIPI VIRTUALI NELLO STUDIO DI FATTIBILITÀ DI UNA NAVE DA RICERCA MULTIRUOLO PER IL MAR MEDITERRANEO:

  • Procedura per il dimensionamento strutturale e la  sistemazione degli impianti principali.

Autore: Maria Prudente

Relatore: Prof. Ing. Vittorio Bucci

Co-relatore: Ing. Matteo Dodero

APPLICAZIONI DI PROTOTIPI VIRTUALI NELLO STUDIO DI FATTIBILITÀ DI UNA NAVE DA RICERCA MULTIRUOLO PER IL MAR MEDITERRANEO:

  • Metodologie e definizione delle forme di carena.

Autore: Camilla Ronco

Relatore: Prof. Ing. Vittorio Bucci

Co-relatore: Prof. Ing. Luca Braidotti

Definizione del Design Preliminare

UniGE
Corso in design navale e nautico

Collaborazione in definizione
(periodo di svolgimento ipetico 2022-2023)

Stato di avanzamento:

L’obiettivo della collaborazione sarà l’armonizzazione dei precedenti elaborati in un unico e più completo progetto (sottoforma di tesi o esercitazione di laboratorio). Operazione che preverderà analisi supplementari inerenti alle differenti declinazioni di sostenibilità, com’anche la cura di un design complessivo che sappia incarnare ed esprimere i valori del progetto.

Prog. Ing. Unità Secondarie da Supporto

PoliMI
Soggetto non ancora identificato

Collaborazione in definizione
(periodo di svolgimento ipotetcio 2022-2023)

Stato di avanzamento:

I termini del rapporto non sono stati ancora stabiliti.

Fasi Progettuali

Prog. Ingegneristica Preliminare

Stato di avanzamento

L’obiettivo della collaborazione ha visto la stesura di alcuni elaborati progettuali, sottoforma di tesi di laurea magistrale. Così da poter strutturare i principali aspetti ingegneristici della nave:

  • Procedura per il dimensionamento strutturale e la  sistemazione degli impianti principali.

Autore: Maria Prudente

Relatore: Prof. Ing. Vittorio Bucci

Co-relatore: Ing. Matteo Dodero

  • Metodologie e definizione delle forme di carena.

Autore: Camilla Ronco

Relatore: Prof. Ing. Vittorio Bucci

Co-relatore: Prof. Ing. Luca Braidotti

Definizione del Design

UniGE
Corso in design navale e nautico

Collaborazione in definizione (periodo di svolgimento ipetico 2022-2023)

Stato di avanzamento

L’obiettivo della collaborazione sarà l’armonizzazione dei precedenti elaborati in un unico e più completo progetto (sottoforma di tesi o esercitazione di laboratorio). Operazione che preverderà analisi supplementari inerenti alle differenti declinazioni di sostenibilità, com’anche la cura di un design complessivo che sappia incarnare ed esprimere i valori del progetto.